Di fronte ad eventi come la separazione dei genitori, un lutto, un trauma, o comunque un momento ansiogeno e angosciante come può essere anche solo un trasloco, un trasferimento in un’altra città , un cambiamento di scuola, i bambini possono reagire sviluppando disturbi del sonno, del comportamento, dell’alimentazione, iperattività e sintomi psicosomatici che non trovano spiegazioni mediche, e molte altre manifestazioni di disagio e sofferenza psichica che spesso non sanno consapevolizzare e a cui non sanno dare un nome e una voce.
- La psicoterapia e il sostegno psicologico al bambino si svolgono in un contesto espressivo-supportivo basato sulla condivisione delle attività ludiche, sull’espressione dei vissuti emotivi con il dialogo, il racconto, il disegno.
- I laboratori di psicomotricità e riabilitazione si basano su attività corporee legate al gioco e al movimento, che permettono al bambino di entrare in contatto con le proprie emozioni, di esplorarle, di categorizzarle dando loro forma di pensiero e di ragionamento
- L’ intervento sulle difficoltà di linguaggio è finalizzato a ripristinare una comunicazione corretta, valutando e sostenendo in ogni bambino la capacità di comprendere e quella di potersi esprimere sia a livello verbale che scritto, con particolare attenzione all’area emotiva legata all’autostima.
- Gli incontri di sostegno alla genitorialità sono finalizzati a promuovere e sostenere all’interno della coppia la capacità di modulare, durante la crescita dei figli, lo stile educativo in base alle naturali necessità, richieste e conflittualità che emergono nel percorso di separazione/individuazione. Gli incontri permettono inoltre il confronto e l’elaborazione delle problematiche che possono emergere rispetto alla gestione quotidiana del bambino, come il contenimento e le regole, l’alimentazione, il sonno, le difficoltà scolastiche, anche in seguito ad una separazione o all’instaurarsi dei rapporti tipici di una famiglia allargata.